Kate Middleton torna a far parlare di sè, per la sua bellezza e la sua eleganza, dopo aver preso parte ieri, insieme al marito William, ai Tusk Trust Awards. Per l'occasione la duchessa di Cambridge ha indossato uno scintillante abito di Jenny Packham tempestato di paillettes oro pallido, lungo fino a piedi, che ha messo in risalto la riacquistata (a dire il vero mai persa) forma fisica della neo-mamma.
Questa è la prima uscita ufficiale a Londra di Kate, dopo la prima uscita pubblica in Galles di due settimane fa. In quel caso l’uscita è stata meno formale, non solo per il look della duchessa, ma anche perché fino all’ultimo momento la sua presenza all’evento non era certa.
Molto legato alla Tusk Trust - che si occupa della difesa dell'ambiente e della natura selvaggia in Africa - il principe William è il patrono reale dell’associazione e ha coinvolto anche la moglie in questo progetto. I neo genitori, nella serata di ieri, hanno confessato di trovarsi fuori casa per la prima volta senza il piccolo George e di essere per questo in leggera apprensione per lui.
Il principe William, che ha appena terminato il suo impegno nella RAF, negli ultimi giorni ha dedicato molto tempo agli impegni ufficiali, riuscendo al tempo stesso a conciliare il dovere con il piacere, ora che la sua famiglia è finalmente riunita.
Che Scarlett Johansson sia una delle donne più belle del mondo del cinema (e non solo del cinema) è risaputo e puntualmente, ogni anno, finisce ai posti alti delle varie classifiche dei magazine americani come Maxim e People che riguardano proprio la bellezza delle donne del pianeta; le sue recenti sfilate sui tappeti rossi di Venezia per la Mostra del Cinema e di Toronto per il Toronto Film Festival hanno confermato l’ovvia e risaputa avvenenza, nonché magnetismo, dell’attrice americana.
Ma l’endorsement odierno sulle sue qualità estetiche viene nientepopodimenoche da un collega: Joseph Gordon-Levitt, l’attore di 50/50 e Inception che con Scarlett Johansson ha girato il film scandalo Don Jon, da lui stesso diretto e interpretato, ha dichiarato a Men’s Health che la bellezza della collega è decisamente oltre ogni paragone possibile:
Guarda, Scarlett è meravigliosa, una donna meravigliosa, ma se metti in comparazione le mere caratteristiche fisiche, moltissime ragazzi sono meravigliose come lei. Ma lei crea qualcosa di oltre. E’ come cammina, lo sguardo che ti rivolge. Il pacchetto completo è oltre ogni paragone, è fuori controllo.
Non basta essere delle bellezze spaziali, a quanto detto da Joseph Gordon-Levitt riferendosi a Scarlett Johansson; bisogna metterci altro dentro, ed è per questo motivo che l’ha scelta per recitare in Don Jon.
Non conoscevo Scarlett, ma ho passato più di un anno a pensare a lei che interpretava questo personaggio nella mia testa. Non poteva non farlo.
Parolone di ammirazione suprema da parte di Joseph Gordon-Levitt, insomma. E Romain Dauriac, il fidanzato francese di Scarlett Johansson che ha l’ha recentemente chiesta in sposa regalandole un anello sfoggiato proprio sul red carpet veneziano, cosa avrà detto in merito?
Forse nulla. Tanto con una delle donne più sexy e belle del mondo ci sta lui.
Partiamo da un fatto: è un miracolo che Steven Tyler sia ancora vivo e vegeto. Nel passato del frontman degli Aerosmith c’è una lunga storia di abuso di sostanze stupefacenti: dall’alcol all’eroina, Steven le ha provate tutte.
La sua storia dimostra come l’età non risolva certi problemi. A 65 anni suonati, il rocker non ha raggiunto quella tranquillità d’animo che gli consenta di trascorrere un giorno senza pensare alla “roba”. La sua ultima rehab risale ad appena 4 anni fa, mica si parla degli anni ‘80. Ospite del Dr. Oz Show, noto programma americano dedicato alla salute e al benessere, il cantante ha raccontato la propria esperienza per poi lanciarsi in un paragone alquanto azzardato.
Sai chi sono i nuovi spacciatori? Sono i dottori. Gli spacciatori non stanno in strada. Non è un tipo losco in strada. Sai a quanti dottori ho detto: “Sto seguendo il metodo dei dodici passi [quello degli Alcolisti Anonimi, ndr]. Sono sobrio da un po’ di tempo…” e ho sentito rispondermi: “Buon per te. Hai bisogno di qualcosa per dormire stanotte?”.
Steven ha spiegato come per lui sia molto pericoloso assumere farmaci che contribuiscano ad un cambiamento di umore. Perché, se non lo si era ancora capito, il signor Tyler ha una tendenza alla dipendenza. D’altronde è stato lui stesso a ripeterlo più volte: “Se non avessi smesso, sarei morto“. Invece, è rimasto semplicemente…deformato.
Tra due mesi nei negozi di dischi con il nuovo album Artpop, e da settimane in radio con il singolo di lancio ‘Applause’, Lady Gaga è ufficialmente tornata su piazza, con annessa promozione monster che la vede praticamente quotidianamente spalmata su tv, radio, giornali, riviste e siti internet.
L’agenda della popstar è quindi ricca, ricchissima da qui a tutto il 2014, con tanto di evento per l’ultimo giorno dell’anno già deciso e prenotato. Mrs. Germanotta, secondo quanto riportato dall’inglese The Sun, canterà infatti ad una festa privata per Roman Abramovich, proprietario del Chelsea nonché tra i più ricchi uomini di Russia.
Il milionario Roman avrebbe infatti sborsato 1 milione e 500.000 sterline a Gaga, pur di riuscire a strapparle il sì definitivo. La popstar finirà così per tenere un concerto privato sullo yacht del miliardario Abramovich, dalla durata di 90 minuti circa. Tutto questo, incredibile ma vero, Roman lo avrebbe fatto per ‘accontentare’ l’amata Daria Zhukova, da sempre fan della Germanotta.
Tra gli invitati al Capodanno esclusivo anche Diddy, Jay-Z e soprattutto Beyonce, un tempo ‘amica’ di Gaga, tanto dall’aver duettato con lei anni fa con il singolo ‘Telephone’. Dopo i Kings of Leon e Prince, in passato ‘acquistati’ per una sera da Abramovich, il Presidente del Chelsea ha così messo a segno un altro colpo musicale, sganciando 900.000 euro in più rispetto al suo reale consenso pur di avere la Germanotta a bordo. Che ha giustamente detto ’sì’. Quando si dice la crisi.
I tipi di Shape dedicheranno la copertina del prossimo numero a Kelly Rowland. Difficilmente l’amicona di Beyoncé si lascia cogliere impreparata davanti ad una macchina fotografica. Quando c’è da mostrarsi e mettersi in posa, lei non si tira indietro.
Ma se pensate che il fisico asciutto della cantante 32enne sia tutto merito di Madre Natura, vi sbagliate di grosso. La componente delle Destiny’s Child ha rivelato la fatica che si nasconde dietro la sua invidiabile silhouette.
Mi alleno 5 o 6 volte all’anno. Mi sento meglio, dormo meglio ed ho un aspetto migliore. Con l’età, l’avere un fondoschiena più grande - un tratto tipico della famiglia Rowland - sta avendo un impatto sui miei fianchi e sul mio sedere. L’altro giorno il mio allenatore mi ha fatto fare degli squat così duri che volevo uccidermi.
È proprio quando sentiamo il desiderio di porre fine alla nostra inutile esistenza che noi comuni mortali ci consoliamo mangiando. Non Kelly.
Il mio didietro si sta alzando e rafforzando. L’esercizio può veramente cambiare il tuo corpo.
Siamo felici per lei. Ora che la situazione “posteriore” è risolta, Kelly può pensare a contenere il suo seno, ché da qualche tempo a questa parte sembra godere di vita propria.
Le sfide, come gli esami, non finiscono mai. Ne sa qualcosa Jennie Garth, che due giorni fa ha esordito in passerella alla tenera età di 41 anni. L’attrice ha indossato una creazione della stilista Aerin O’Connell nel corso della sfilata tenutasi l’11 settembre ai Pier 59 Studios di New York.
Il settimanale rose Us Weekly ha riportato la testimonianza di una spettatrice presente all’evento:
Jennie ha chiuso lo show, era l’ospite a sorpresa. Era sicura di sé, potete, mentre camminava sulla passerella. Due amiche nel pubblico hanno tifato a gran voce per lei.
Si era portata anche la claque, ma dimmi tu! Chiudiamo un occhio solo perché non è una modella professionista, come ammesso dalla stessa ex signora Facinelli.
Non è il mio mondo, è qualcosa che mi è completamente alieno. Ero nervosa per la stilista del vestito, volevo fare bene per lei e spero che la sua linea abbia successo.
Terminato l’impegno alla settimana della moda di New York, l’attrice che ha prestato le proprie sembianze a Kelly Taylor - lei sì che era stilosa - è pronta a tornare in California dalle figlie e dal suo nuovo fidanzato, Michael Shimbo. Con il suo bel manager - è un dirigente d’azienda - Jennie passa le giornata a passeggiare per le strade di San Francisco, dove lui vive e lavora.
È una città così romantica, mi piace camminare quando le vie sono coperte dalla nebbia.
Chissà che shock passare dalla foschia alle luci della ribalta di una passerella. Presto qualcuno le porga un paio di occhiali da sole.
E’ decisamente l’attore del momento. Ad Hollywood tutti lo amano e tutti lo vogliono, dopo aver fatto furore con Star Trek Into Darkness, tanto da puntare agli Oscar con il film The Fifth Estate e ‘forse’ prendere parte al nuovo Star Wars. Nell’attesa Benedict Cumberbatch farà a breve il suo ritorno tv con l’attesissimo Sherlock, ma a noi quest’oggi interessa tutt’altro. Ovvero delle curiose dichiarazioni rilasciate all’Hollywood Reporter, con il 37enne Benedict ‘rapito’, in Sud Africa, insieme ad alcuni amici, una lunga notte di 8 anni fa…
“Siamo stati in Sud Africa, nel KwaZulu -Natal, questo stupefacente quartiere a nord di Durban. Era freddo, ed era buio. Mi sentivo distrutto“. Inizia così il racconto di Cumberbatch, protagonista di un episodio che l’ha perseguitato per anni ed anni. Mentre stavano attraversando un’area ‘notoriamente pericolosa’ della zona, scoppiò uno pneumatico. Costretti a cambiare la gomma, i 3 amici scesero dall’auto, e fu qui che spuntarono dal nulla sei balordi. Sei uomini, armati, che chiesero a tutti di sborsare soldi e/o droga.
Scioccato e spaventato, Benedict pensò ‘siamo fo**uti, siamo morti‘. I rapitori fecero salire Cumberbatch nel bagagliaio della loro macchina, per poi fermarsi in mezzo al nulla. ‘Ho avuto paura, davvero paura. Dissi loro ‘che cosa avete intenzione di fare, di ucciderci?’ Ero davvero preoccupato che mi violentassero o molestassero o semplicemente mi torturassero‘. Ma tutto questo non avvenne. Fortunatamente. I rapitori lo lasciarono infatti libero, con Benedict in lacrime nel ringraziarli. Anche se dopo tutti questi anni, ovviamente, il ricordo e la sensazione di terrore non sono affatto svaniti. Tanto da portarlo ad accettare la parte del mitico Holmes, nel lontano 2010?
Meglio tardi che mai. A 48 anni da poco compiuti, Charlie Sheen si è finalmente diplomato. A breve in sala con il primo film che riporterà nei titoli di coda il suo ‘vero nome’, Carlos Irwin Estévez, ovvero Machete Kills, l’attore ha finalmente ricevuto il diploma di scuola superiore dopo 30 anni di attesa.
Il ‘giovane’ Sheen non era infatti riuscito a diplomarsi con i compagni di classe del Liceo di Santa Monica, nel lontano 1983, perché ancora non idoneo. A Charlie mancavano dei crediti, alcuni punti da recuperare durante l’estate, con gli immancabili corsi riparatori, ma lui, come confessato al sito TMZ, si rifiutò. Perché il carattere di Sheen è sempre stato fumantino, anche da adolescente.
“E’ stata una di quelle questioni in sospeso che mi ha sempre infastidito, perché ho sempre avuto questa abitudine di non finire le cose. I miei genitori volevano che frequentassi una scuola estiva, ma la mia risposta fu: ‘…..? La scuola durante l’estate è da pazzi!”.
Sheen riuscì così a trovare un accordo con i propri famigliari, ovvero: ‘fatemi provare con il cinema. Faccio un provino e se funziona abbandono tutto. In caso contrario torno sui libri e vado al College‘. A vincere fu Charlie, grazie alla parte nel presto dimenticato ‘Grizzly II: The Predator‘, per poi esplodere pochi anni dopo, nel 1986, grazie all’indimenticabile Platoon di Oliver Stone. Il resto è storia recente, grazie ad un diploma che potrebbe fare la sua comparsa nella cucina di casa, come confessato ironicamente dell’attore. Dopo 3 decenni di attesa.
Il primo a quanto pare non gli era bastato. Alexa Vega e Carlos Pena si sono infatti fidanzati, con la giovane attrice e cantante statunitense pronta a sposarsi. Di nuovo. 3 anni fa, alla tenera età di 22 anni, convolò a nozze con il produttore Sean Covel, per poi divorziare nel giugno del 2012.
Celebre per aver interpretato la parte di Carmen Cortez nella trilogia di Spy Kids, ma anche per aver girato le serie tv Ladies Man e Ruby & the Rockits, Alexa, tra le altre cose non solo attrice ma anche cantante, ha così ceduto alla corte di Pena, 24enne attore, cantante e ballerino a sua volta famoso per aver interpretato il ruolo di Garcia Carlos in Big Time Rush.
Via Instagram, come l’evoluzione insegna, la Vega ha semplicemente gettato l’amo con uno scatto d’amore di Carlos e un commento a dir poco espicito: ‘ciao fidanzato‘. Della serie ‘chi vuol capire capisca’. Entrambi giovanissimi, i due diverranno marito e moglie, anche se informazioni sul matrimonio, ovviamente, al momento non se ne hanno.
Per la bella Alexa, attrice cinematografica dall’età di 6 anni con il film Piccoli campioni e dal 2007 anche teatrale grazie al musical di Broadway Hairspray, il 2013 significherà ritorno in sala con Machete Kills del mentore Robert Rodriguez e con lo sci-fi Bounty Killer di Henry Saine.
L’invadenza dei paparazzi non conosce limiti. Provate a dirlo a Nicole Kidman. Ieri pomeriggio la diva australiana è finita KO dopo un incontro ravvicinato con un fotografo troppo audace. L’incidente è avvenuto davanti all’albergo di New York in cui Nicole alloggia durante la settimana della moda.
Terminata la sfilata di Calvin Klein, a cui aveva assistito al fianco dell’altera Anna Wintour, l’attrice ha fatto ritorno al suo hotel in cerca di riposo dopo una giornata frenetica. Tutto poteva immaginare tranne che, a pochi passi dalla lobby, un paparazzo che la stava inseguendo potesse investirla su due ruote.
L’impatto ha fatto rovinosamente cadere a terra la star, tanto da farle perdere una scarpa, ma non ha avuto alcuna conseguenza fisica. Sono stati solo rabbia e imbarazzo a spingere Nicole ad alzare la cornetta e chiamare la polizia. Nel giro di pochi minuti, agenti e ambulanza hanno fatto la loro comparsa sul luogo del “delitto”.
Carl Wu - questo il nome del goffo ciclista - ha dovuto rispondere ad alcune domande ma non è stato arrestato. A suo nome, soltanto una multa. Ma la vicenda potrebbe avere un seguito in tribunale se, come riferiscono le fonti di TMZ, la Kidman decidesse di sporgere denuncia contro il paparazzo.
Come evidente dalla galleria che segue, il doloroso imprevisto non ha impedito alla moglie di Keith Urban di cambiare acconciatura di cappelli e sfilare sul tappeto rosso di un’altra sfilata. Eccola prima e dopo l’atterramento. Sapete come si dice, no? Lo spettacolo deve andare avanti.
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